Il Senato degli Stati Uniti d’America ha approvato una legge a tutela delle nozze gay. Adesso il provvedimento passerà alla Camera.
Il Senato degli Usa ha approvato una legge a tutela delle nozze gay: si tratta della legge bipartisan che vuole il riconoscimento della validità da uno Stato all’altro. La legge serve per tutelare a livello federale i matrimoni tra persone dello stesso sesso e interrazziali.
Ancora il provvedimento non è effettivo: la proposta dovrà passare alla Camera e dovrà approvarla entro la fine di dicembre 2022. Comunque, il provvedimento potrebbe diventare effettivo già entro il prossimo fine settimana.
L’approvazione verso fine anno
Adesso il provvedimento passa alla Camera, che dovrebbe approvarlo entro la fine dell’anno: forse già la prossima settimana. Nonostante la proposta di legge – già approvata dal Senato – non costituisca l’obbligo nazionale di legalizzare il matrimonio tra coppie dello stesso sesso, richiede comunque di riconoscere le nozze gay da uno Stato all’altro.
Ciò significa che, qualora la Corte suprema dovesse capovolgere la sentenza ‘Obergefell vs Hodges‘ avvenuta nell’anno 2015 secondo cui è reso legale il matrimonio tra persone dello stesso sesso, uno Stato potrebbe ancora approvare una legge per vietarlo. Sarebbe però tenuto a riconoscere quello celebrato in un altro Stato dove è legale.
L’amministrazione di Biden ha richiesto a gran voce il provvedimento in questione. La necessità di proporre il provvedimento è sorta dopo la decisione dello scorso giugno della Corte suprema americana di abolire la sentenza ‘Roe vs Wade‘, secondo cui alle donne era garantito il diritto d’aborto.
Per il leader americano Joe Biden “È importante sottolineare che l’approvazione da parte del Senato della legge sul rispetto del matrimonio è un risultato bipartisan. Sono grato ai determinati membri del Congresso, in particolare i senatori Baldwin, Collins, Portman, Sinema, Tillis e Feinstein, la cui leadership ha sottolineato che repubblicani e democratici sostengono insieme il diritto essenziale delle coppie LGBTQI+ e interrazziali di sposarsi. Non vedo l’ora di accoglierli alla Casa Bianca dopo che la Camera avrà approvato questa legislazione e l’avrà inviata alla mia scrivania, dove la firmerò prontamente e con orgoglio”.